La prevenzione inizia con una corretta alimentazione

La salute dei denti dipende da diversi fattori. Sappiamo bene che ogni giorno è necessario lavare i denti almeno tre volte o comunque dopo ogni pasto e che è importante, fin da piccoli, andare ai controlli dal dentista regolarmente.
Ma c'è un altro elemento importante da tenere in considerazione quando si parla di salute dei denti: l'alimentazione. Esistono alimenti che fanno bene ai denti e alimenti che fanno male ai denti. Se i bambini e gli adolescenti non seguono una alimentazione corretta, lo sviluppo e la salute dei denti potrebbe risentirne. Esiste infatti uno stretto legame tra quello che mangiamo e il benessere del nostro cavo orale.

Mangiare in modo scorretto può esporre tutti noi e quindi non solo i nostri ragazzi a malattie quali carie e infiammazione delle gengive.
È importante soprattutto evitare l'elevato consumo di zuccheri semplici perché favoriscono la produzione degli acidi della placca, che vanno poi ad attaccare lo smalto provocandone l'erosione e di conseguenza, la carie.
Esiste infatti uno stretto legame tra carie e alimentazione. I dati sulla diffusione delle carie dimostrano che la maggior parte dei bambini dei Paesi industrializzati oggi sviluppa queste malattie dentali a causa dell'eccessivo consumo di zuccheri, una cattiva abitudine che si prende da piccoli e che spesso non si abbandona da adulti.

Quasi tutti gli alimenti contengono qualche tipo di zucchero, inclusi la verdura e il latte, che sono tuttavia essenziali per una sana alimentazione e che quindi non devono essere eliminati dalla nostra tavola.
Possiamo però tenere sotto controllo l'apporto di zucchero consumato e ridurre l'arco di tempo durante il quale i denti sono vulnerabili agli attacchi acidi.

Il legame tra la salute dei denti e la dieta è fondamentale perché alcuni cibi possono prevenire la formazione della carie mentre altri alimenti possono favorire la comparsa della carie.
A questo proposito, gli alimenti possono essere classificati come:

• Cariogeni: alimenti lesivi per i denti e che aumentano significativamente il rischio di carie, come i cibi acidi (succhi di frutta, bibite gasate e zuccherate) e gli zuccheri semplici o ranati come miele, fruttosio, cereali, pane e dolci;
• Cariostatici: alimenti ad azione neutra che non hanno effetto diretto sulla carie. Tra questi ci sono la maggior parte delle verdure cotte e morbide, i cibi proteici come carne e pesce, i formaggi freschi e le uova;
• Anticariogeni: alimenti che contrastano la formazione della carie, come frutta, verdure crude, formaggi stagionati, latte, acqua, cibi di consistenza elevata, da masticare, fibrosi e poco adesivi.

Alcuni consigli utili per mantenere un buono stato di salute dei denti e le buone abitudini da insegnare ai nostri figli:

• Controllare le etichette dei cibi ed evitare quelli che contengono zuccheri aggiunti;
• Diminuire la quantità di spuntini durante la giornata;
• Evitare di mangiare cibi appiccicosi come il caramello, cioccolatini e caramelle, che permangono più a lungo sui denti;
• Abbinare i cibi dolci ai pasti principali e scegliere yogurt o frutta per gli spuntini;
• Evitare di bere succhi di frutta, bibite gassate e zuccherate soprattutto a merenda e sostituirli con acqua.

Ulteriori rimedi per prevenire le carie: la sigillatura dei solchi e la fluoroprofilassi.

La prevenzione della carie si completa ovviamente con la corretta pulizia a casa della bocca e dei denti da parte del giovane paziente e con i controlli periodici dal dentista che a sua volta ha a disposizione due ulteriori efficaci metodi di prevenzione: la fluoroprofilassi e la sigillatura dei solchi dei denti posteriori. L’applicazione di fluoro sui denti contribuisce a migliorarne la mineralizzazione dello smalto mentre la sigillatura dei solchi dei molari ne riduce il rischio che possano cariarsi.